Dal Presidente della Fei Renato Corsetti ricevo e pubblico:
GIOVEDI' 18 NOVEMBRE ORE 21
ANCONA, TEATRO SPERIMENTALE "L. ARENA", VIA REDIPUGLIA 57
PREMIO "ZAMENHOF - LE VOCI DELLA PACE"
PREMIO "UMBERTO STOPPOLONI - LE INTEGRAZIONI IMPOSSIBILI IX EDIZIONE
La scultura bronzea "La Vojagxisto" del m.o Floriano Ippoliti sarà assegnata
quest'anno per il Premio "Zamenhof" a:
- NICCOLO' FABI, il cantautore impegnato in concerti di beneficenza
per
sostenere iniziative in campo scolastico e sanitario in Africa (Sudan,
Angola);
- il prof. ROCCO ALTIERI, docente di Teoria e Prassi della Non
Violenza
presso l'Università di Pisa, impegnato nella pedagogia della pace e della
non violenza come intellettuale e come cittadino;
- - SUOR MARIA PIA DA RECANATI, Superiora per l'Italia
Centrosettentrionale
delle Missionarie della Carità, fondate da Madre Teresa di Calcutta ed
operanti nel mondo per alleviare le sofferenze di chi vive la malattia e la
povertà in contesti di emarginazione e di miseria.
Il Premio "Stoppoloni" sarà assegnato all'Associazione INSENSINVERSO che
opera nel quartiere romano della Magliana per l'integrazione delle diverse
etnie attraverso l'insegnamento della lingua italiana.
Concluderà la serata il concerto del pianista Marco Vergini, con musiche
di Schumann, Chopin, Liszt e Debussy.
Con il Patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona, del
Comune di Ancona e del Museo Tattile Statale "Omero"
Sponsor: Costruzioni Elle e Mariotti Costruzioni
Per eventuali prenotazioni alberghiere rivolgersi a Daniela Bottegoni,
339/8007222.
Il Premio "Zamenhof" è nato nel 2002 con il duplice intento di segnalare
all'opinione pubblica, attraverso i media, alcuni esempi di vita,
alternativi ai modelli che quotidianamente ci vengono proposti da una
società fondata sull'individualismo, e in secondo luogo di offrire una più
profonda conoscenza del Movimento Esperantista attraverso i suoi valori
fondanti: la pace, la solidarietà tra i popoli, il rispetto per tutte le
lingue e tutte le culture.
In questi otto anni la manifestazione ci ha fatto conoscere da un pubblico
sempre più numeroso, guadagnandoci la stima e la considerazione delle
autorità, dei mezzi di comunicazione, di associazioni impegnate nella
promozione di valori idedntici o contigui e di molti intellettuali di
rilievo. Abbiamo collaborato con artisti importanti quali Valeriano
Trubbiani, Loreno Sguanci e Floriano Ippoliti; siamo venuti in contatto con
personaggi dello spettacolo assai noti (Luca Zingaretti, Lella Costa,
Claudio Abbado, Moni Ovadia, tanto per citarne alcuni) e con operatori
sociali e culturali meno conosciuti ma capaci di incidere profondamente in
alcune realtà sociali.
Questa manifestazione, così importante e complessa, finora è sempre
riuscita ad autofinanziarsi.
Il Premio "Stoppoloni", ispirato alla figura di un grande esperantista e
promosso dai familiari, oltre che dal Gruppo Esperantista Pistoiese, è nato
insieme con il Premio "Zamenhof" e lo ha accompagnato in tutto il suo
cammino. Esso si propone di far conoscere ed aiutare alcune iniziative di
solidarietà sociale che soltanto il coraggio e la dedizione di pochi
riescono a trar fuori dal regno dell'impossibile.
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