di Renato Corsetti
Congresso di Esperanto: ce n’è per tutti
Partirà venerdí 28 agosto il 76° Congresso Italiano di Esperanto, che si terrà a Cassino e durerà fino al 3 settembre. Partirà con l’“interkona vespero”, serata di conoscenza e interconoscenze, tra i non meno di 120 partecipanti provenienti, oltre che dall’Italia, da varie nazioni europee e anche extraeuropee.
Si tratta un di evento di particolare importanza non solo per gli ambienti esperantisti, ma anche per Cassino e dintorni. E da non molto è nato un gruppo esperantista, la cui sede si trova a San Vittore del Lazio, ma che abbraccia una vasta zona che comprende la Ciociaria, la Pentria e l’Alto Casertano e che non a caso si chiama “Tri steloj”, tre stelle.
Sede principale del Congresso è la Scuola Media “Di Biasio”, Via Bellini, 1. La relazione di apertura, sabato 29, è affidata è al polacco Roman Dobrzynski, un’autorità in fatto di linguistica, sul tema del Congresso «Zamenhof e la globalizzazione giusta: attualità delle idee del padre della lingua internazionale esperanto».
Il programma, ampio e vario, prevede conferenze, presentazioni di libri, conferenze su vari temi, come quelle sul dialetto tenute da Amerigo Iannacone e Aldo Cervo (martedí, 1° settembre) e sulla storia di Cassino, tenuta da Maurizio Zambardi (1° settembre). Ma non è trascurato l’aspetto ricreativo, con gite a Montecassino e alla Reggia di Caserta, ma soprattutto con spettacoli serali di vario genere, tutti aperti al pubblico non solo esperantista, come il concerto del cantante esperantista Gianfranco (sabato 29); il film in “Doktoro Esperanto” (domenica 30); concerto degli MBL, Musicisti del Basso Lazio (lunedí 31) e molto altro. Le serate sono aperte a tutti e non solo agli iscritti al Congresso e cosí pure i corsi – gratuiti – di esperanto, per principianti e avanzato. Domenica alle ore 10,30, ci sarà la messa in esperanto.
Il programma dettagliato e altre informazioni si possono trovare in esperanto e in italiano su internet all’indirizzo http://italakongreso.esperantoitalia.it/. Ma basta digitare la parola “esperanto” per pervenire al sito delle Fei, Federazione Esperantista Italiana, dove si trovano tutte le informazioni.
Partirà venerdí 28 agosto il 76° Congresso Italiano di Esperanto, che si terrà a Cassino e durerà fino al 3 settembre. Partirà con l’“interkona vespero”, serata di conoscenza e interconoscenze, tra i non meno di 120 partecipanti provenienti, oltre che dall’Italia, da varie nazioni europee e anche extraeuropee.
Si tratta un di evento di particolare importanza non solo per gli ambienti esperantisti, ma anche per Cassino e dintorni. E da non molto è nato un gruppo esperantista, la cui sede si trova a San Vittore del Lazio, ma che abbraccia una vasta zona che comprende la Ciociaria, la Pentria e l’Alto Casertano e che non a caso si chiama “Tri steloj”, tre stelle.
Sede principale del Congresso è la Scuola Media “Di Biasio”, Via Bellini, 1. La relazione di apertura, sabato 29, è affidata è al polacco Roman Dobrzynski, un’autorità in fatto di linguistica, sul tema del Congresso «Zamenhof e la globalizzazione giusta: attualità delle idee del padre della lingua internazionale esperanto».
Il programma, ampio e vario, prevede conferenze, presentazioni di libri, conferenze su vari temi, come quelle sul dialetto tenute da Amerigo Iannacone e Aldo Cervo (martedí, 1° settembre) e sulla storia di Cassino, tenuta da Maurizio Zambardi (1° settembre). Ma non è trascurato l’aspetto ricreativo, con gite a Montecassino e alla Reggia di Caserta, ma soprattutto con spettacoli serali di vario genere, tutti aperti al pubblico non solo esperantista, come il concerto del cantante esperantista Gianfranco (sabato 29); il film in “Doktoro Esperanto” (domenica 30); concerto degli MBL, Musicisti del Basso Lazio (lunedí 31) e molto altro. Le serate sono aperte a tutti e non solo agli iscritti al Congresso e cosí pure i corsi – gratuiti – di esperanto, per principianti e avanzato. Domenica alle ore 10,30, ci sarà la messa in esperanto.
Il programma dettagliato e altre informazioni si possono trovare in esperanto e in italiano su internet all’indirizzo http://italakongreso.esperantoitalia.it/. Ma basta digitare la parola “esperanto” per pervenire al sito delle Fei, Federazione Esperantista Italiana, dove si trovano tutte le informazioni.
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